domenica 2 maggio 2010

ONDA ANOMALA


Cielo azzurro sole cocente,
non una nuvola all'orizzonte,
piccole corse mano nella mano,
piccole frasi, risate improvvise,
tanta felicità nel cuore.
E io penso, penso a voi fanciulli.
D'improvviso il cielo si ricopre
di nere nuvole, quasi un presaggio,
noi ci abbracciamo come se già
sappiamo che qualcosa accadrà,
il vento soffia, il mare si agita,
E io penso, penso a voi fanciulli.
Arriva un'onda alta, minacciosa,
in quell'istnte capisco che è finita,
l'onda ci travolge stringo le vostre mani,
voi urlate il mio nome, io il vostro,
l'onda ci divide cerco di raggiungervi,
non serve a nulla siete ormai lontani,
siete dei puntini neri non vi vedo più,
le mie mani tra i capelli, sono disperata,
le lacrime si perdono nel mare.
E io penso, penso a voi fanciulli.
Ora tutto si e placato,
il cielo torna azzurro,
il sole cocente,
voi siete lontani ormai non vi vedo più.
Mi siedo sulla riva del mare,
aspettando che un'onda mi porti via.
E penso, penso a voi fanciulli.
MIMMA

4 commenti:

  1. Mimma, se alla fine pure aspetti l'onda che ti porta via, tanto vale tentare di sfidare le avversità delle cose che ti dividono dai fanciulli. Vedrai che ti apriranno il cuore non solo i fanciulli ma anche coloro che ti dividono da essi.
    Questo è il mio augurio Pino1.sa

    RispondiElimina
  2. Sai quante onde e tempeste si deve affrontare (nella vita) allora forza e coraggio per non farci travolgere dobbiamo saperci difendere siamo dei buoni navigatori, e questa onda non ci fa paura.

    RispondiElimina
  3. Questo è il mio augurio Guglielmo

    RispondiElimina