martedì 14 giugno 2011
INVERNO
Un vento gelido graffia un cielo di ghiaccio
appese ai rami intristiti vibrano l’ultime foglie
passi frettolosi calcano le vie del paese
soffiano i camini lingue di fumo svaniscono
nell’aria di cristallo
e s’appannano i vetri al bimbo che
rapito osserva il volo di uccelli contorti
lassù
nell’infinito
GIULIO
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Oh Giulio!! Che sorpresa, sei anche qui, sempre un gran piacere leggerti.
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