Dalla 1^ lettera di San Paolo ai Tessalonicesi (versetti 6 e 7)
“6 E voi siete diventati imitatori nostri e del Signore, avendo accolto la parola con la gioia dello Spirito Santo anche in mezzo a grande tribolazione, 7così da diventare modello a tutti i credenti che sono nella Macedonia e nell'Acacia.”
commento/riflessione: di Pino Vangone
L'imitazione dei santi e di Gesù non è un copiare un atteggiamento non proprio e non sentito ma è il risultato del cambiamento interiore e della trasformazione che avviene, ad opera dello Spirito, in chi, con cuore puro e sincero, messosi alla ricerca della Verità, accoglie in se la parola di Dio che opera : l'allontanamento dalle attrazioni e seduzioni del quotidiano vivere, ci libera dalle schiavitù e ci fa porre al servizio della “Parola” stessa in attesa della seconda venuta di Gesù che ci libererà definitivamente da tutto anche dai limiti della natura e persino dalla morte.
domenica 16 maggio 2010
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