venerdì 29 luglio 2011

POETA PITTORE



Poeta e Pittore
Le mie “poesie” possiedono molteplici sfumature,
parole che a volte possono essere una tavolozza di tenerezza e di sentimento.
Multicolore speranza, verde giardino, sole dorato, stelle d’argento, notte chiara come la pelle del mio amore,
paesaggi trasparenti.
Se tutto ciò che leggi ha un avatar multicolore, ti invito a diventare un pittore, non importa il tuo stile, importante
che io possa inserire le mie frasi di poeta.
Così potremo insieme dare colore e ritmo, alla parola amore, io poeta, tu pittore.
Parole e colore, penna e pennello dell’amore.
Autore: Riccardo2.co

domenica 24 luglio 2011

DEDICATA AGLI AMICI DEL MATTINO



riccardo2.co: Dedicata agli amici del mattino
la pubblica Mimma ma è una dedica per ogni uno di voi.
Il tempo scorre inesorabile sulla nostra pelle,
e io ero li, seduto sulla sponda di un fiume
ad osservare l'inarrestabile scorrere dell'acqua,
che si infrangeva lungo le rocce solitarie.
Poi all'improvviso un rumore, dei passi...
Sono passi leggeri,
come una piuma trasportata dal vento....
Il mio cuore è tutto un sussulto,
il silenzio si rompe, diventando melodia...
Dinnanzi a me una mano, volta verso il mio viso...
Non è la mano di un passante che mi dona aiuto,
ma è la mano di un angelo, che ha incrociato la mia strada...
La prendo, la stringo forte e mi rialzo in piedi...
La strada è lunga, lo so!, ma due anime si fanno forza
l'un , 'altra.
Attraverseremo insieme piogge, temporali, tempeste,
ma io non lascio la tua mano, ti prego,
tu non lasciare mai la mia....
E andremo avanti, lo giuro, ci andremo,
finche finalmente vedremo il sorgere del sole
che risplenderà sul mare dorato del mattino,
e allora sapremo di non aver combattuto invano.
Non c'è nulla di più bello che aprire gli occhi al mattino
e sapere che al tuo fianco c'è qualcuno ,
perche solo così avremo la certezza
di non essere mai soli.
Sappi che l'amicizia non ha bisogno di grandi parole,
ma vive di piccoli sogni. ,
ma conoscerti non è stato un sogno,
ma una felice sorpresa.

mimma1.ta: GRAZIE RICC FRATELLINO TI VOGLIO BENE E SONO SICURA CHE QUELLA MANO CHE MI STRINGE E MI AIUTA SEI TU, GRAZIE CHE DIO TI BENEDICA.

E' SERA



Solo il silenzio accompagna la mia ombra.
Nuda e pensierosa vedo una costa della luna.
Mentre la mia penna brucia tra le mani,
raschio il fondo cercando nell’abisso della mia anima,
mentre mi svuoto in questa esasperata poesia.
sogno la tua bocca che inumidisce nella mia,
perche non posso più ammirare e perdermi nei tuoi occhi?
perche io non posso più vivere?
perche non posso dimenticare questa linea spezzata?
o rendere meno dolorosa questa corona di spine?
che crocifigge questo mio cuore di uomo e poeta?.
Se tu fossi nella mia canzone,
farei girare la clessidra del cielo,
per morire in te una notte,
fino al primo colpo di luce,
di un sole ramato rosa,
fino all’accendersi del crepuscolo.
Muore la notte nell’esplodere dell’alba.
Mentre ora posso gridare tutte le mie pene.
RICCARDO

sabato 23 luglio 2011

AMICI MIEI



Afferriamo la vita amici miei,
non lasciamo che i giorni sfilino,
monotoni grani di un rosario,
camminiamo per le vie di questo mondo,
lasciamo nel terreno le nostre orme,
per fare sì che altri seguano la nostra
via verso l’arcobaleno.
Compagni miei di viaggio,
ascoltiamo ciò che la terra ci dice,
godiamo della frescura del vento,
soffermiamoci ad ascoltare il canto del mare,
facciamo in modo che queste parole,
siano armonico intreccio, di voci del cuore.
Poi quando verrà la notte, potremo vedere,
quel fiume di latte, che attraverso stelle e pianeti,
ci guiderà al nostro creatore.
Così tutti insieme raggiungeremo ,
la pace e l’amore.
RICCARDO

E VERRA' DOMANI



Lento è il tuo respiro,
mentre gioco con l’intrecciarsi
dei nostri sogni.
Nel caldo abbraccio di questo
sole al tramonto,
affannosamente penso già
a rugiade mattutine.
E mentre navigo nell’oblio di questo mare.
penso e sogno il mio domani.
RICCARDO

martedì 19 luglio 2011

VEDERE



Mai perderò la voglia di usar parole,
per spiegare quel che solo pochi possono vedere,
perche nel respiro quel che più conta
è saper vedere figure, volti ,che si dissolvono su muri,
che si espandono in forme multicolori.
respiri, suoni.
Una dimensione che m'appartiene,
e nulla più rapisce, per essere fiamma,
che ora arde in dissolvenza di pensiero.

riccardo2.co: dedicata all'amico giuseppe.to

domenica 17 luglio 2011

UN GIORNO DA RICORDARE











SI DICE CHE L'AMICIZIA VERA NON ESISTE,CHE IL MONDO E CAMBIATO, EBBENE AMICI CARI NON E' VERO, GLI AMICI CI SARANNO SEMPRE,IO NE HO TANTI ED E' BELLO AVERLI VICINI, CHE TI AIUTANO MORALMENTE,CON PAROLE DI CONSOLAZIONE E AFFETTO MA E' ANCORA PIU' BELLO QUANDO LI CONOSCI PERSONALMENTE,QUANDO VEDI IL LORO VOLTO,QUANDO PUOI GUARDARLI NEGLI OCCHI, SI, GUARDANDO GLI OCCHI TU GUARDI LA LORO ANIMA,E VI ASSICURO CHE IO LI OSSERVO E VEDO LA LORO SINCERITA',ANCORA UNA VOLTA I MIEI AMICI SI SONO STRETTI ATTORNO A ME ED ECCOLI QUI, LA CARA GIOVANNA E IL CARO GIANLUIGI ( PACHINO) SONO VENUTI A TROVARMI, CHE GIORNATA MERAVIGLIOSA O PASSATO,E SPERO CHE TUTTI I MIEI AMICI UN GIORNO VENGONO A TROVARMI,COSI POTRO RACCHIUDERE NEL MIO CUORE IL LORO VOLTO E IL LORO ABBRACCIO.VI VOGLIO BENE AMICI E SPERO CHE TORNATE A TROVARMI.VI PORTO NEL MIO CUORE CIAO A PRESTO

sabato 16 luglio 2011

L'ACQUA


Oh, amata acqua
che sgorghi scintillante,
correndo giù dalle montagne.
Al tuo passaggio,
ti doni a chi ne ha più bisogno.
Quanto sei preziosa!
Quando trovi ostacoli ed incurie al tuo passaggio,
diventi potente, dirompente
da far paura !
ma sei così scintillante,
così cristallina quando ti lasciano libera lungo il tuo corso,
che corri giù felice e spensierata,
saltellando sui quei grandi sassi
lasciando visibilmente chiari i segni
del tuo percorso:
E’ bello stare li a guardarti ,
vedere quei schizzi che, saltando lontano,
creano immagini di immensa bellezza
da imprimere nella mia mente
Tu sei grande!
Sei un bene indispensabile
per tutto l’universo,
ne sanno qualcosa
quelle popolazioni che devono aspettare
che tu scenda dal cielo.
Noi, a volte, la sprechiamo
senza pensare quanto sei preziosa
a chi vieni a mancare.
Facciamone buon uso !!
Non potremmo vivere senza di te !!!!
Autore:giovanna.vc

mercoledì 13 luglio 2011

UNA DEDICA DA PARTE DI GIULIO ( MALEDETTO TOSCANO ) PER ME


giulio.lu: UN SALUTO PERSONALISSIMO SOLO PER TE GRANDE DONNA , RICCA DI BUONI SENTIMENTI,IO NON SONO DEGNO DI STARE AL TUO FIANCO.IN QUESTA PRATERIA DI ELDY , DOVE SI INCONTRANO STRANI PERSONAGGI, BRILLA UNA PERSONA CON UN CUORE -N O B I L E - CIAO E, PREGA PER ME, NE HO BISOGNO- ORMAI LO SANNO ANCHE IN CIELO CHE SONO -MALEDETTO- CIAOOOOO.-------------------- GRAZIE MALEDETTO TOSCANO TI VOGLIO BENE

ECCO X VOI CARI AMICI UNA FIABA SCRITTA DA RICCARDO



Le quattro mogli del re
C’era una volta un re che aveva quattro mogli.
Amava la quarta moglie, le donava ricche vesti , e per lei organizzava banchetti ricchi di prelibatezze. Sia in sartoria che in cucina le diede il meglio.
Egli tuttavia amava molto anche la sua terza moglie, ed era sempre in viaggio con lei mostrandola ai regni vicini. Tuttavia, temeva che un giorno sarebbe fuggita con un altro.
Amava anche la sua seconda moglie. Lei era la sua confidente ed era sempre gentile, premurosa e paziente con lui.
Ogni volta che il re si trovava di fronte un grave problema, lei era sempre pronta per aiutarlo a superare quei momenti difficili.
La prima moglie era una partner molto fedele e aveva dato un grande contributo nel mantenere la ricchezza e il regno del monarca.
Tuttavia, egli non ama la sua prima moglie e, anche se lei lo amava profondamente, quasi non se ne accorse.
Un giorno il re si ammalò gravemente e sapendo che gli restava poco da vivere.
Pensando alla vita lussuosa che aveva vissuto, meditava.
Ora ho quattro mogli con me, ma quando morirò, sarò da solo.
Così chiese alla sua quarta moglie:
Io vi ho amata più delle altre, ho fatto creare per voi i migliori abiti, e i più ricchi banchetti, ora che stò morendo siete disposta a seguirmi per farmi compagnia?.
Assolutamente no", rispose la quarta moglie e se ne andò senza proferire parola.
La sua risposta nel cuore del re come un coltello affilato.
Il re chiese allora alla sua terza moglie
io vi ho amata tutta la vita. Adesso che sto morendo, siete disposta ha seguirmi nella tomba?
No, "rispose la sua terza moglie." La vita è troppo bella! Quando voi sarete morto, mi sposerò di nuovo!
Il suo cuore sobbalzò, al sentire tanto gelo.
Allora si rivolse alla sua seconda moglie:
mi sono sempre rivolto a voi per aiuto, e siete sempre stati lì per me. Quando morirò, sareste disposti a seguire me e tenermi compagnia?
Mi dispiace, non questa volta non posso fare niente per voi . Rispose la seconda moglie.
Il massimo che posso fare è seppellirvi
Quella risposta arrivò come un fulmine che devastò il cuore del re.

Poi una voce si levò alle sue spalle:
Io vengo con voi nel vostro viaggio mio sire
Il re volse lo sguardo verso la voce, e vide che era la sua prima moglie.
Molto addolorato, il re le disse:
Avrei dovuto prendermi di cura di voi molto meglio quando ne avevo la possibilità!
Infatti ora voglio spiegarvi la morale di questo mio racconto , tutti noi abbiamo quattro mogli nella nostra vita.
La nostra quarta moglie è il nostro corpo. Non importa quanto tempo e fatica ci mettiamo nel renderlo forte, a guardare bene, ci lascerà quando moriamo.
La nostra terza moglie è i nostri beni, la nostra condizione sociale, e la ricchezza.
Quando moriremo, andrà ad altri.
La nostra seconda moglie è la nostra famiglia e gli amici. Non importa quanto siano lì per noi, il massimo che potranno fare è accompagnarci fino alla tomba.
E la nostra prima moglie è la nostra anima, spesso trascuriamo nella ricerca della ricchezza, del potere, e dei piaceri dell'ego.
Tuttavia, la nostra anima è l'unica che ci accompagnerà ovunque andiamo. Così impariamo a, rafforzarla amando ora! è il dono più grande che possiamo offrire al mondo.

lunedì 11 luglio 2011

IL RISPETTO



Il rispetto è accettare e cercare di comprendere ogni forma di pensiero nelle altre persone.
Anche se non è uguale al nostro.
Dobbiamo rispettare anche l’infermo l’umile e il più povero degli uomini.
I bambini, le donne, gli anziani, gli animali, la natura.
Il superbo perche conoscerlo serve ad evitare di essere come lui.
Chi vive arrabbiato perche possa capire l’importanza di sapersi controllare, e una volta dominata la rabbia scoprire quanta purezza può esserci dentro la propria anima.
L’ignorante perche sappia che la conoscenza è l’inizio dell’elevazione.
Dobbiamo vivere nel rispetto, nell’armonia, in libertà.
Il rispetto deve essere per noi alimento quotidiano.
Coltiva in te il rispetto e sentirai che gli altri cominceranno a rispettare tè.
RICCARDO

PER TE AMICA MIA


( x te amica mia )

Cara amica, il lungo percorso della tua malattia, mi ha fatto apprezzare tutti i momenti che passo con te.
Ho fatto assieme a te questo percorso, cercando di darti coraggio, ma tu il coraggio non ti è mai mancato, hai combattuto e ancora combatti senza mai far capire la tua preoccupazione. Sei un esempio x chi ti conosce e sa cosa stai passando. Io, sono orgogliosa che tu mi abbia fatto partecipe del tuo dolore, ti sono e ti sarò sempre vicina, convinta che il tuo coraggio e la tua grande forza di volontà ti aiuteranno a superare tutto questo momento difficile della tua esistenza….Forza amica mia, io ci sarò sempre x tè , ciao….
Autore:Giovanna,vc,

riccardo2.co: Che Dio voglia che piova acqua santa a bagnare il campo delle genti.
Che Dio voglia che la sorgente santa si trasformi in un fiume per placare tanta sete d’amore.
Che Dio voglia che sempre accesa sia la torcia del bene che riscalda le nostre anime.
Che Dio voglia che la pace regni nel mondo per sempre sotterrando tutte le guerre.
Che dio voglia che i bambini giochino e cantino, nell’età dell’innocenza e per tutta la vita.
Che Dio voglia che nel guardarci dentro possiamo leggere l’amore, per gli altri .

domenica 10 luglio 2011

E' SERA


ORMAI E' SERA E TUTTO MI PARLA DI TE
LA LUNA CHE INIZIA A RIMPICCIOLIRSI
LE NUVOLE CHE SOTTILI EPPUR PRESENTI
COPRONO CON UN MANTO LA VOLTA CELESTE
LE STELLE COPERTE DALLE NUBI MOSTRANO
UN MANTO NERO COME L'INFERNO
EPPURE TU MI GUARDI SMARRITA E SILENZIOSA
ANCHE SE POCO FA MI HAI RINNOVATO IL TUO AMORE
IO NON SO COME FARE AMARTI SE NON MI DAI UNA MANO
FAMMI CAPIRE CHE SEI PER ME L'AMORE FINALE
PERCHE' IO NON HO ALTRO CHE TE.
LA NOTTE PIANGE PER ME, PIANGE PER QUESTO AMORE
COSI DOLCE MA COSI' CONTRASTATO.
CON SINCERITA' DIMMI SE ANCORA MI AMI.
SORGIGIO

PAROLE E ROSE


Nel mio giocar con parole, e rose,
petali cremisi, che tu che sfioravi,
in quei fragili anni, vellutati incontri
sul sentiero della vita.
Distratto mi rubi in un attimo, il profumo
del vento che, lento, s’appoggia
su quel tappeto di corolle,

e uno stelo ormai sta spoglio.
Sembianze ma bocciolo del tuo ricordo
sarò per sempre rimpianto
le tue mani vuote di carezze.
Autore:Riccardo2.co

DEDICATO A...


Dedicato
A chi ama dormire e si sveglia sempre di buon umore..
A chi saluta ancora con un bacio..
A chi lavora molto e si diverte ancora di più..
A chi arriva in ritardo ma non cerca scuse..
A chi spegne la televisione x fare quattro chiacchiere con gli amici..
A chi si alza presto x aiutare un amico..
A chi ha l’entusiasmo di un bambino ma pensieri da uomo..
A chi vede nero solo quando è buio..
A chi anche se stanco è felice di essere stato di aiuto a qualcuno..
A chi non aspetta natale x essere più buono..
A tutti quelli che di queste cose ne fanno buon uso..
Grazie ,,,
Autore:Giovanna. vc

FINE ESTATE



Con l'estate al termine

un lungo silenzio

percorre gli arenili

mentre si ripongono

gli ultimi ombrelloni

La sabbia torna padrona

di quanto è suo

Una maliconica

risacca accarezza

la spiaggia mentre

ombre residue

finalmente sole

si accalcano alla ricerca

di spazio

Nella quiete solitaria

finalmente

sono in compagnia.
trastevere

L'ANGELO CUSTODE



QUESTA SERA IL CIELO E CUPO, NUVOLE NERE,E' FORSE 1 PRESAGGIO? LAMPI, TUONI, PIOGGIA BATTENTE,LA PAURA MI PRENDE, CHIAMO TE MIO ANGELO PROTETTORE, O PAURA, NASCONDIMI SOTTO LE TUE ALI,TU MI SORRIDI E MI DICI,
mimma1.ta: PICCOLA NN TI ACCORGI CHE IO TI HO GIA RINCHIUSA SOTTO MIE ALI? FAI SONNI TRONQUILLI IO TI PROTEGGERO', BUONA NOTTE PICCOLA...............MIMMA

VIENI AMICA MORTE



Vieni amica Morte
presto
liberami dalle catene della vita
prendimi poi per mano e conducimi
dove le nuvole azzurre incontrano il mare
cantando antiche favole
Vieni amica Morte
presto
portami lontano dalla solitudine e dal
gelido
silenzio della folla indifferente
Vieni amica Morte
presto
fuggiamo dalle notti insonni senza luna
e dall’esausta memoria che sfuma i ricordi
mettendo in libertà cupi pensieri
Vieni amica Morte
……..fai presto
Autore:trastevere

COS'E' UN BACIO



Un bacio è un dirsi t’amo
a quattro labbra

Autore:riccardo 2.co

mercoledì 6 luglio 2011

IL VENTO


Il vento mi sussurra,
senti i profumi che ti porto,
sono profumi che io raccolgo mentre passo sui prati,
sui giardini in fiore ,
sui boschi e li porto a voi,
per farveli sentire :
Allora io le dico:
Certo, questi sono profumi piacevoli da sentire,
ma, insieme a essi, ci porti anche lo smog,
e le polveri sottili .
Ma il vento subito mi risponde:
Mia cara,
non sono io che che produco tutto questo ,
io trasporto, nel mio passaggio, ciò che trovo
e, purtroppo, trasporto anche quello che l’uomo ha causato ,
quindi, non incolpare me ,
di tutto questo,
ma, piuttosto,
fatevi un esame di coscienza
è tutta colpa vostra
Autore:Giovanna. vc.

martedì 5 luglio 2011

VORREI



Vorrei potermi agrappare ad una nuvola e lasciarmi trasportare dal vento e dimenticare tutto,vorrei che certe cose non fossero accadute,invece sono sempre presenti nella mia mente,vorrei la pace nel mondo,ma anche questa non cè,,vorrei che tutti ci amassimo come il buon ( Dio,)ci ha insegnato,vorrei che i bambini corressero spensierati come una volta,ma sono troppo presi dalla tecnologia,vorrei la felicità x tutti ,,,,,, vorrei ,,,vorrei ,,vorrei ,,ma chi sono io x chiedere tutto questo,,????? giovanna vc

sabato 2 luglio 2011

SERENA DOMENICA


Dalla seconda lettera di San Paolo Apostolo a Timoteo (capitolo 1°, 1-11)
1
1Paolo, apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio, per annunziare la promessa della vita in Cristo Gesù, 2al diletto figlio Timòteo: grazia, misericordia e pace da parte di Dio Padre e di Cristo Gesù Signore nostro.
3Ringrazio Dio, che io servo con coscienza pura come i miei antenati, ricordandomi sempre di te nelle mie preghiere, notte e giorno; 4mi tornano alla mente le tue lacrime e sento la nostalgia di rivederti per essere pieno di gioia. 5Mi ricordo infatti della tua fede schietta, fede che fu prima nella tua nonna Lòide, poi in tua madre Eunìce e ora, ne sono certo, anche in te.
6Per questo motivo ti ricordo di ravvivare il dono di Dio che è in te per l'imposizione delle mie mani. 7Dio infatti non ci ha dato uno Spirito di timidezza, ma di forza, di amore e di saggezza. 8Non vergognarti dunque della testimonianza da rendere al Signore nostro, né di me, che sono in carcere per lui; ma soffri anche tu insieme con me per il vangelo, aiutato dalla forza di Dio. 9Egli infatti ci ha salvati e ci ha chiamati con una vocazione santa, non già in base alle nostre opere, ma secondo il suo proposito e la sua grazia; grazia che ci è stata data in Cristo Gesù fin dall'eternità, 10ma è stata rivelata solo ora con l'apparizione del salvatore nostro Cristo Gesù, che ha vinto la morte e ha fatto risplendere la vita e l'immortalità per mezzo del vangelo, 11del quale io sono stato costituito araldo, apostolo e maestro.


Commento di Pino Vangone:

per annunziare la promessa della vita in Cristo Gesù : il principale compito degli inviati ma anche di tutti i cristiani è annunciare agli altri, come una esigenza propria di condivisione di una bella notizia, le cose dette e fatte da Gesù, che in sostanza, con la propria morte e risurrezione, ha offerto all'uomo di entrare in intimità con la Sua persona, in particolar modo a quelli che hanno lasciato spazio alla forza dello Spirito di agire in loro. In effetti è proprio questa la promessa: vivere in Cristo Gesù una vita che non include più la morte, ormai sconfitta, ed una vita che dura per sempre nella condivisione della stessa vita di Gesù che attraverso la stessa forza dello Spirito vive in Dio Padre sorgente inesauribile di ogni bene.

la Fede: esprime la capacità dell'uomo: di riconoscere Gesù vero uomo e vero Dio figlio del Padre, di affidare a Lui, unico mediatore tra noi e Dio, la nostra pochezza di vita in modo che Lui ci possa indicare la strada per ampliare la nostra capacità di accogliere le ricchezze che il Padre dona e che per nostra limitatezza non vediamo, non comprendiamo e non accogliamo;

Non vergognarti dunque della testimonianza da rendere al Signore nostro: il cristiano, -circondato da un mondo proteso a favorire: il materialismo, il tecnicismo, l'efficienza, il vantaggio economico, il risultato immediato a tutti i costi-, potrebbe patire anche la vergogna di presentare valori che non hanno un riscontro visibile ed immediato e che non sembrano avvantaggiare l'uomo nel vivere pratico, ma a ciò soccorre lo Spirito che aiuta sia l'annunciatore, che rende testimonianza al Signore, che l'ascoltatore e ad entrambi fa sentire nel profondo la concretezza della proposta e della promessa ed addirittura offre, nel percorso, dei riscontri giocosi che ne rafforzano la fede.

Egli infatti ci ha salvati e ci ha chiamati con una vocazione santa, non già in base alle nostre opere: un'altra tentazione sempre viva e presente nel cristiano, che falsamente lo riempie di orgoglio, è quella di pensare non alla gratuità della chiamata stabilita in Cristo Gesù fin dall'eternità, ma un ingresso nel regno, legato ad un proprio merito comportamentale pregresso, cioè il Signore ha chiamato me per la mia bravura e capacità.